Un anno per volermi bene.

Un anno. Un anno per imparare ad apprezzarmi e valorizzarmi ma soprattutto per amarmi.

Avrete di certo visto tra le mie storie Instagram e Facebook che sto parlando molto di questo percorso che ho iniziato proprio il primo di gennaio.

Su Youtube parlo più dettagliatamente di questa sfida e il video lo trovate Qui

Ora vorrei riprendere in mano questo blog e scrivere ciò che questa sfida mi sta lasciando, i miei progressi, le mie paure.

Sono partita a gennaio che la bilancia si rifiutava di farmi salire 😂.

La mia pelle era grigia, poco tonica, con una patina di tristezza.

Mi sono vista proprio triste, spenta, senza motivazione.

Sono successe tante cose durante l’anno scorso che pian piano mi hanno fatto fare una riflessione e mi hanno spinto verso questo nuovo percorso.

Su YouTube ho scoperto che ci sono tante persone che, come me, si amano proprio poco e non si valorizzano.

E non è giusto.

Spero quindi che questo percorso nuovo possa comunque essere di aiuto a qualcuno.

Ho scelto di dedicare un anno a me stessa dopo averne passati 44 ad ascoltare e seguire le esigenze di altri.

Ho iniziato a seguire con costanza un piccolo programma che ho studiato adatto alla mia esigenza, motivandomi giorno dopo giorno.

Casualmente su YouTube e instagram ne ho parlato e ho visto che poteva essere utile condividere questa esperienza e pertanto ho pensato di parlarne anche qui.

Sono arrivata al giorno 43 ho perso 8 chili quasi 9 e 10 cm di giro vita.

Sto mangiando bene, cose sane e colorate che mi hanno dato un pieno di energia incredibile.

Sto facendo movimento seguendo quelle che sono le mie esigenze.

Imparate a conoscere il vostro corpo e a seguirlo.

Imparate ad ascoltarlo, a capire cosa vuole da voi ma soprattutto non svanite nell’ombra. Trascurarsi è la cosa peggiore che possiamo fare.

Sto incontrando tante donne che come me si sentono poco amate e comprese e tutte abbiamo lo stesso problema comune: poca autostima.

Se non ci amiamo noi per prime e non ci valorizziamo noi come pretendiamo che possano farlo gli altri?

IO sono partita da questa riflessione.

State tranquille, la creatività e i tutorial ci saranno sempre. Ma questa volta, quest’anno, voglio dare un’impronta più personale e ampia a questo spazio.

Renderlo uno spazio chepuò essere utile a tutte con magari qualche consiglio o comunque la mia esperienza che può essere di aiuto a voi.

Perchè il web è pieno di coach di gente che ti propone cose e non si sa più a cosa credere.

Io ho scelto di portarvi ciò che sto facendo: onestamente e condividendo con voi i miei pensieri, il mio vissuto.

Confucio diceva: se hai bisogno di una mano che ti aiuti la troverai in fondo al tuo braccio.

Ed è vero.

Credete di più in voi stesse,

su Instagram (sul profilo di A casa di Bridget) potrete trovare ogni giorno i miei progressi, le mie storie, la mia alimentazione.

Spero possa piacervi anche questo angolo di blog un pò più intimo e personale e che possa esservi utile.

Un bacio,

Ale